Asportazione, interruzione e coagulazione di tutte le vene peniene tranne quelle crurali in pazienti con D.E. da incompetenza venosa

Oreste Varriale1, Aldo Maffucci1
  • 1 Ospedale dei Colli Presidio V. Monaldi, U.O.C. Urologia (Napoli)

Abstract

La D.E. da fuga venosa è l'argomento più dibattuto in campo andrologico. Scopo di questa chirurgia è di ridare una normale e soddisfacente funzione sessuale ai giovani affetti da D.E. da fuga venosa e che non rispondono alla farmacoprotesi intracavernosa, agli inibitori delle fosfodiesterasi 5 e che dopo una Cavernosografia dinamica si evidenzia la fuga venosa o in corso di Doppler dinamico il flusso arterioso è di 35 ml/sec. Si asporta il sistema venoso intermedio,la vena dorsale profonda è asportata intera dal solco coronarico, dove inizia con 3 -5 rami venosi, sino al legamento sospensore.Si asportano o si distruggono tutte le circonflesse presenti nei 2/3 distali del pene e le perforanti che drenano i corpi cavernosi e si immettono nella vena dorsale profonda. I pazienti edotti della patologia e della possibilità terapeutiche optano spesso per questa chirurgia in alternativa ad alte dosi di farmaci vasoattivi ,al vacuum device e alle protesi peniene. Si lasciano integre le vene crurali e le cavernose che assicurano il drenaggio venoso, la cui asportazione sarebbe rischiosa per il paziente. I nostri risultati sono soddisfacenti. I pazienti hanno risolto la D.E.con la sola chirurgia – o con l'aggiubnta di bassi dosaggi di PDE5.

Argomenti: