Trattamento combinato anterogrado e retrogrado della calcolosi nelle anomalie di fusione renale: descrizione della tecnica e individuazione delle difficoltà

Abstract

Presentiamo passo per passo la tecnica utilizzata per il trattamento della calcolosi complessa nelle anomalie di fusione del rene. In particolare si evidenziano tre casi clinici trattati per calcolosi complessa: 2 casi in rene a ferro di cavallo e 1 caso in anomalia di fusione con ectopia renale. L’approccio chirurgico consiste nella nefrolitotomia percutanea in posizione supina con contestuale accesso ureterorenoscopico retrogrado. Tutti i casi sono stati valutati preoperatoriamente con una URO-TAC con elaborazione tridimensionale delle immagini, L’accesso percutaneo viene eseguito con puntamento misto ecografico fluoroscopico, approccio che permette la visualizzazione accurata dell’anatomia perirenale e l’anatomia delle cavità renali. La dilatazione del tramite avviene con dilatatori fasciali o con palloncino fino a 24 Ch. L’accesso retrogrago prevede una ureterorenoscopia iniziale con strumento rigido, il posizionamento successivo di una camicia ureterale 12-14 Ch e infine la calicoscopia con un fibro o videoureterorenoscopio flessibile. L’utilizzo anche di un nefroscopio flessibile per via anterograda e l’accesso combinato permette di accedere in qualsiasi punto delle cavità renali, anche in presenza di spiccate anomalie di orientamento o di disposizione spaziale delle cavità renali. Tutti i casi sono stati liberi da calcoli nel follow up. In un caso è comparsa iperpiressia per 2 giorni.